L'Eden dell'Anziano
L'EDEN DELL'ANZIANO
Ripa Teatina, Provincia di Chieti – Via Castello, 37
La casa di riposo Eden dell’Anziano consta di due strutture residenziali d’eccellenza con servizi rivolti agli anziani. Si trova nello splendido borgo di Ripa Teatina nella provincia di Chieti in Abruzzo. La residenza è posizionata su una collina a 199 m s.l.m. collocata a ridosso della costiera adriatica lungo la via che da Francavilla al mare conduce a Chieti.
Chiedi informazioni
Telefono: +39 0871390710Email: casafamiglialedendellanziano@gmail.com
Anziani amore e saggezza
In un clima tipicamente mediterraneo con inverni miti e estati ventilate, l’Eden dell’Anziano è il luogo ideale per condurre una vita serena in compagnia e serviti da personale altamente specializzato che garantisce tutti i servizi necessari alla terza età.
La Casa Famiglia
La Casa Famiglia si è costituita nel 2017 con lo scopo di accogliere persone anziane in una struttura calda e protettiva a dimensione familiare che le aiuti a vivere in serenità, mantenere le loro abitudini, le loro condizioni di vita e sentirsi come a casa propria.
Una struttura accogliente e un personale capace di contrastare la solitudine grazie al contesto di condivisione sociale di tempo e spazio che la vita in comune garantisce.
Eventi ricreativi e spazi dedicati al tempo libero, una programmazione dinamica delle giornate creano occasioni di socialità pensate e organizzate per incontrare le esigenze di tutti gli ospiti al fine di vivere in “allegria” e “serenità”.
LA NOSTRA
Carta dei servizi
La CARTA DEI SERVIZI rappresenta uno strumento di comunicazione trasparente tra gli utenti–clienti dei servizi e delle
La CARTA DEI SERVIZI è lo strumento che garantisce la trasparenza dell’operatività e della gestione delle risorse umane ed economiche, fornisce gli strumenti necessari per usufruire pienamente dei servizi offerti dalla società, costituendo una sorta di contratto tra la società stessa e i suoi utenti-clienti, volto a precisare i diritti e i doveri reciproci.
La presente CARTA DEI SERVIZI viene redatta seguendo i principi espressi a partire dalla normativa in vigore sino alle più recenti norme della regione ABRUZZO.
“L’EDEN DELL’ANZIANO” è una struttura a carattere familiare ad indirizzo prevalentemente assistenziale e sociale , ma che garantisce anche una protezione sanitaria di base. E’ nella rete dei servizi destinato ad offrire a persone anziane autosufficienti e/o che necessitano di bassa intensità assistenziale una adeguata assistenza residenziale, temporanea o definitiva, finalizzata a: valorizzare i livelli di autonomia degli ospiti, prevenire degenerazioni delle condizioni di autonomia psicofisica degli ospiti, al fine di evitare interventi assistenziali più impegnativi.
La struttura può accogliere anziani autosufficienti e/o che necessitano di bassa intensità assistenziale e con limitata autonomia personale certificata dal Medico di Medicina Generale. Per intensità assistenziale si intende il livello di cura che il singolo anziano richiede per svolgere le attività di vita quotidiana e si caratterizza in prestazioni quali:
– aiuto per l’igiene personale e il bagno
– aiuto nella vestizione;
– accompagnamento ai presidi sanitari;
– attività di socializzazione;
E quant’altro può contribuire al benessere dell’anziano e al mantenimento delle sue capacità residue.
La struttura può accogliere sino a 20 persone di entrambi i sessi.
I nostri Obiettivi
La struttura nell’erogazione dei servizi che offre quotidianamente persegue le seguenti finalità’:
- Permettere all’anziano di vivere in un contesto sicuro e tutelante, dove le inabilità e le criticità legate all’invecchiamento e/o ad esiti di patologie ad esso connesse siano ridotte grazie alla presenza di ausili e del personale dedicato all’assistenza ;
- Supportare e sostenere anche la famiglia nella cura del proprio familiare;
- Offrire servizi adeguati alle diverse problematiche delle persone anziane con la funzione di :
- Aiutare al mantenimento seppur parziale delle proprie competenze e capacità soprattutto quelle legate alla autonomia ed al benessere personale.
- Aiutare al contenimento e riduzione ,dove e se è possibile ,dei comportamenti cosiddetti “inadeguati” con particolare riguardo a quelli di tipo rinunciatario. Contribuire a sollecitare atteggiamenti positivi verso la vita di gruppo, verso la socialità e la conservazione delle relazioni amicali e familiari.
- Costruire progetti individualizzati per ogni ospite ,in accordo con l’ospite stesso e se possibile con i familiari.
I principi fondamentali della nostra Attività
Servizi Erogati
- MODALITA' DI ACCESSO
- CARATTERISTICHE TECNICHE E STRUTTURALI
- PERSONALE IMPIEGATO
- MEZZI INFORMATICI
- TARIFFE E MODALITA' DI ACCESSO
- STRUMENTI TECNICI
- SERVIZI DI CONSULENZA
- STANDARD QUALITATIVI
- TUTELA E RISERVATEZZA
MODALITA’ DI ACCESSO
Le domande di ammissione pervenute in struttura sono immediatamente vistate dalla direzione e, solo dopo parere favorevole della stessa, inserite in una lista d’attesa a seconda della tipologia della domanda, da redigersi in base all’ordine cronologico di presentazione delle stesse e da tenersi a cura della struttura.
L’accoglimento viene disposto osservando l’ordine della graduatoria di cui alla lista d’attesa; e’ ammissibile derogare alla stessa qualora vengano segnalati casi particolari di bisogno sociale e/o sanitario, da valutare singolarmente.
Nel corso del “pre-ingresso” saranno fornite le informazioni utili ad approfondire la conoscenza del nuovo contesto ambientale. In particolare il richiedente potrà visitare i locali della residenza.
Saranno inoltre fornite indicazioni in merito alle modalità di accettazione e inserimento del nuovo ospite (orario di ingresso, guardaroba, organizzazione della giornata ecc.).
Le modalità di pre-ingresso prevedono l’obbligatoria compilazione e sottoscrizione da parte dell’utente o del suo rappresentate legale (tutore, curatore, amministratore di sostegno, parente o persona delegata) o del Comune (sia quando assuma l’intero onere di pagare la retta direttamente sia quando disponga il ricovero per mezzo di propri provvedimenti), della seguente documentazione:
- autorizzazione al trattamento dei dati personali, ai sensi del D.Leg. 196/03;
- scheda terapia in atto compilata dal medico curante;
- contratto d’ingresso per la definizione dei rapporti giuridici ed economici;
La gestione del trasporto dell’ospite il giorno dell’ingresso è a carico dei famigliari.
L’ingresso dell’ anziano deve avvenire entro il terzo giorno a partire dalla comunicazione della disponibilità del posto da parte degli addetti al ricovero.
Nel caso di accettazione della proposta di ricovero verranno attivate le procedure per l’ingresso e al momento dell’ingresso vengono consegnate la carta dei sevizi e le informazioni sulla legge della privacy.
L’Ospite viene accompagnato in visita alla struttura, gli verrà mostrata la camera assegnata ed in seguito sarà affidato alle cure del personale di reparto.
Il giorno dell’ingresso in struttura, l’ospite viene accolto dal referente della Casa Famiglia che provvederà a raccogliere tutte le necessarie informazioni, in particolare gli schemi terapeutici, abitudini di vita ed alimentari, per la migliore erogazione del servizio.
I famigliari consegneranno al medico o/e all’infermiere l’eventuale documentazione sanitaria in loro possesso, e le eventuali terapie farmacologiche (è bene portare tutti gli esami e gli accertamenti diagnostici già eseguiti, nonché eventuali cartelle cliniche di precedenti ricoveri); così come consegneranno all’Infermiera o all’operatrice addetta all’ assistenza la biancheria e gli indumenti personali che dovranno essere preventivamente contrassegnati. Terminata la fase dell’ingresso il nuovo ospite viene sottoposto alla visita medica generale.
Non vi sono limiti di reddito per richiedere il ricovero. Il pagamento della retta deve avvenire mensilmente. Coloro che si trovano in difficoltà economiche possono richiedere al Comune di residenza di provvedere ad integrare la retta.
Caratteristiche tecniche e strutturali
La struttura è posizionata in un ambiente extra urbano ed è circondata da un ampio spazio recinatto immerso nel verde.
Si compone di n. 01 palazzina di due piani così suddivisa:
Al piano primo: n. 04 stanze di n. 02 posti letto; n. 02 stanza con n. 02 posti letto con bagno; n.02 stanza con n. 01 posti letto; n.04 bagni attrezzati per disabili; n.01 sala pranzo/ricreativa e sala TV
Al piano secondo: n.01 spogliatoio e bagno per il personale
Per una attuale capacità ricettiva di n. 20 posti letto.
PERSONALE IMPIEGATO
I servizi e la cura degli ospiti è affidata a personale con qualifica di OPERATORE SOCIO SANITARIO .
La turnazione degli O.S.S. garantisce una copertura assistenziale h 24 .
L’assistenza sanitaria ordinaria è supervisionata da infermieri professionali.
Il personale lavora in modo integrato con l’obiettivo di migliorare il benessere e la salute della persona, elabora progetti e programmi generali e piani individuali per i pazienti; collabora con i MMG ed servizi territoriali, le associazioni di volontariato, favorisce una collaborazione attiva con la famiglia.
L’assistenza è garantita 24 ore al giorno. La struttura inoltre si avvale della consulenza professionale di medici specialisti nelle principali branche sanitarie.
Mezzi informatici
La struttura L’EDEN DELL’ANZIANO per la gestione amministrativa dispone di PC coni sistemi operativi Windows XP, Office, Outlook e collegamento Internet con linea ADSL. I PC sono collegati e dispone di stampanti a colori e in bianco. I sistemi informatici si trovano nella sede operativa.
Tariffe e modalità di accesso
La retta è adeguata ogni anno e comprende tutti i servizi descritti dalla presente Carta dei Servizi ad eccezione di quelli espressamente esclusi.
In caso di assenza volontaria determinata da ricoveri ospedalieri, riabilitativi, soggiorni climatici, o altro per mantenere il posto letto l’ospite deve provvedere al pagamento della retta decurtata della giornata alimentare.
Per ogni informazione di carattere amministrativo ci si può rivolgere all’Ufficio Amministrativo presente nella struttura a disposizione dei familiari e degli ospiti dal Lunedì al Venerdì dalle ore 08.30 alle ore 17.30.
Per tutto quello che riguarda i termini e le modalità di pagamento farà fede in ogni caso il Contratto di Ingresso.
Strumenti tecnici
Le figure professionali impiegate dalla L’EDEN DELL’ANZIANO utilizzano strumenti tecnici finalizzati al raggiungimento degli obiettivi prefissati in ogni singolo progetto laddove necessari e richiesti per l’andamento del progetto stesso:
- Colloquio, inteso come processo di scambio e di interazione tra le figure preposte e l’utente-cliente, e/o rete parentale, volto a favorire un aumento di conoscenze relative a problemi, difficoltà e situazioni.
- Riunione d’èquipe, intesa come mezzo di scambio comunicativo e processo di sviluppo del gruppo, per conseguire obiettivi di cambiamento.
- Schedario, contenente le schede, in ordine alfabetico per ogni utente-cliente con dati anagrafi ci, indirizzo, riferimenti familiari.
- Piano di lavoro sulle attività e gli aspetti operativi ed organizzativi di ogni servizio.
Servizi di consulenza
L’EDEN DELL’ANZIANO si avvale nella gestione dei servizi e dei progetto in atto o da attuare del supporto di varie figure di consulenza specializzate di collaborazione e supporto alle figure dirigenziali , amministrative e di segretariato per la risoluzione di ogni problematica legata anche alla gestione del personale impiegato.
- Consulenza legale
- Consulenti del lavoro
- Commercialisti
- Consulenti per la sicurezza sui luoghi di lavoro
- Consulenti tecnici
- Tempi di attivazione di un servizio (Tempo che intercorre fra l’affidamento del servizio/progetto e la fase di start-up) Valore temporale : max 7 giorni;
- Tempi di risposta ai dipendenti (Tempo che intercorre dalla presentazione dell’istanza alla risposta) Valore temporale: max 3 giorni;
- Disbrigo pratiche di assunzione (Tempo fra la presentazione dei dati personali del dipendente e la sua regolarizzazione contrattuale) Valore temporale max 2 ore;
- Customer satisfation (livello di soddisfazione rilevata attraverso appositi questionari e/interviste numero di reclami e contestazioni) Valore percentuale: mantenimento dell’80% dei valori positivi derivanti dai questionari e/interviste;
- Accuratezza della fatturazione.
RECLAMI: per rimuovere eventuali disservizi che possono limitare la libera fruizione del servizio o che violano i palesemente i principi enunciati nella Carta dei Servizi, gli utenti hanno la possibilità di sporgere reclamo. Questo ha la funzione di offrire agli utenti uno strumento sostanziale e non solo formale di tutela del proprio diritto alla prestazione e di trasparenza dell’azione amministrativa.
COME POSSONO ESSERE PRESENTATI l’utente/cliente ha la possibilità di presentare reclamo in forma scritta o verbale ai responsabili di settore , che provvederanno a gestirlo in base alle procedure previste. Il responsabile del servizio insieme all’organo direttivo provvederà a rispondere al reclamo in tempi celeri attivandosi al contempo per rimuovere le cause che hanno provocato il disservizio.
Privacy
Il Titolare del trattamento dei dati è l’amministratore , non in proprio ma in qualità di amministratore unico e legale rappresentante della società gestore della struttura L’EDEN DELL’ANZIANO .
In base alla normativa nazionale sul diritto alla riservatezza (art. 13 del Dlgs. 30 Giugno 2003 n° 196), i dati di ciascun utente/cliente sono trattati in forma scritta o su supporto cartaceo, magnetico, elettronico, ottico e telematico, sia manualmente sia con l’ausilio di strumenti elettronici idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza. I dati su supporto cartaceo sono contenuti in fascicoli personali accessibili solo ai responsabili dei servizi e sono utilizzati solo per i fini istituzionali di ciascun servizio e nell’esclusivo interesse dell’utente/cliente. L’utente autorizza l’azienda al trattamento dei propri dati personali attraverso apposita modulistica.
Riservatezza
Tutto il personale impiegato nella gestione dei servizi soprattutto dei servizi di assistenza alla persona è tenuto oltre al rispetto delle norme che regolano la tutela della privacy ex D.lgs 196/2003 a mantenere l’obbligo di riservatezza.
Fermo restando l’obbligo di fedeltà di cui all’art. 2105 del Codice civile che vieta di divulgare notizie attinenti l’organizzazione aziendale ed i metodi di produzione e/o di farne uso in modo di poter recare pregiudizio, rimane lo stretto vincolo all’obbligo di riservatezza circa tutti i dati e quant’altro costituisca informazione riservate di cui sia venuto a conoscenza in conseguenza e per effetto del rapporto di lavoro e/o di collaborazione.
Le informazioni di carattere personale di cui con il termine informazioni riservate devono intendersi, a mero titolo esemplificativo, tutte le informazioni – comunicate o apprese in qualsiasi forma scritta, verbale, elettronica, mediante visione diretta o qualsiasi altra forma riguardanti informazioni e dati relativi ai servizi resi dalla Società; alle informazioni commerciali ed alla politica gestionale della clientela; alla gestione e all’andamento della Società; ai rapporti della Società con i terzi, e così via.
- MODALITA' DI ACCESSO
- CARATTERISTICHE TECNICHE E STRUTTURALI
- PERSONALE IMPIEGATO
- MEZZI INFORMATICI
- STRUMENTI TECNICI
MODALITA’ DI ACCESSO
Le domande di ammissione pervenute in struttura sono immediatamente vistate dalla direzione e, solo dopo parere favorevole della stessa, inserite in una lista d’attesa a seconda della tipologia della domanda, da redigersi in base all’ordine cronologico di presentazione delle stesse e da tenersi a cura della struttura.
L’accoglimento viene disposto osservando l’ordine della graduatoria di cui alla lista d’attesa; e’ ammissibile derogare alla stessa qualora vengano segnalati casi particolari di bisogno sociale e/o sanitario, da valutare singolarmente.
Nel corso del “pre-ingresso” saranno fornite le informazioni utili ad approfondire la conoscenza del nuovo contesto ambientale. In particolare il richiedente potrà visitare i locali della residenza.
Saranno inoltre fornite indicazioni in merito alle modalità di accettazione e inserimento del nuovo ospite (orario di ingresso, guardaroba, organizzazione della giornata ecc.).
Le modalità di pre-ingresso prevedono l’obbligatoria compilazione e sottoscrizione da parte dell’utente o del suo rappresentate legale (tutore, curatore, amministratore di sostegno, parente o persona delegata) o del Comune (sia quando assuma l’intero onere di pagare la retta direttamente sia quando disponga il ricovero per mezzo di propri provvedimenti), della seguente documentazione:
- autorizzazione al trattamento dei dati personali, ai sensi del D.Leg. 196/03;
- scheda terapia in atto compilata dal medico curante;
- contratto d’ingresso per la definizione dei rapporti giuridici ed economici;
La gestione del trasporto dell’ospite il giorno dell’ingresso è a carico dei famigliari.
L’ingresso dell’ anziano deve avvenire entro il terzo giorno a partire dalla comunicazione della disponibilità del posto da parte degli addetti al ricovero.
Nel caso di accettazione della proposta di ricovero verranno attivate le procedure per l’ingresso e al momento dell’ingresso vengono consegnate la carta dei sevizi e le informazioni sulla legge della privacy.
L’Ospite viene accompagnato in visita alla struttura, gli verrà mostrata la camera assegnata ed in seguito sarà affidato alle cure del personale di reparto.
Il giorno dell’ingresso in struttura, l’ospite viene accolto dal referente della Casa Famiglia che provvederà a raccogliere tutte le necessarie informazioni, in particolare gli schemi terapeutici, abitudini di vita ed alimentari, per la migliore erogazione del servizio.
I famigliari consegneranno al medico o/e all’infermiere l’eventuale documentazione sanitaria in loro possesso, e le eventuali terapie farmacologiche (è bene portare tutti gli esami e gli accertamenti diagnostici già eseguiti, nonché eventuali cartelle cliniche di precedenti ricoveri); così come consegneranno all’Infermiera o all’operatrice addetta all’ assistenza la biancheria e gli indumenti personali che dovranno essere preventivamente contrassegnati. Terminata la fase dell’ingresso il nuovo ospite viene sottoposto alla visita medica generale.
Non vi sono limiti di reddito per richiedere il ricovero. Il pagamento della retta deve avvenire mensilmente. Coloro che si trovano in difficoltà economiche possono richiedere al Comune di residenza di provvedere ad integrare la retta.
Caratteristiche tecniche e strutturali
La struttura è posizionata in un ambiente extra urbano ed è circondata da un ampio spazio recinatto immerso nel verde.
Si compone di n. 01 palazzina di due piani così suddivisa:
Al piano primo: n. 04 stanze di n. 02 posti letto; n. 02 stanza con n. 02 posti letto con bagno; n.02 stanza con n. 01 posti letto; n.04 bagni attrezzati per disabili; n.01 sala pranzo/ricreativa e sala TV
Al piano secondo: n.01 spogliatoio e bagno per il personale
Per una attuale capacità ricettiva di n. 20 posti letto.
PERSONALE IMPIEGATO
I servizi e la cura degli ospiti è affidata a personale con qualifica di OPERATORE SOCIO SANITARIO .
La turnazione degli O.S.S. garantisce una copertura assistenziale h 24 .
L’assistenza sanitaria ordinaria è supervisionata da infermieri professionali.
Il personale lavora in modo integrato con l’obiettivo di migliorare il benessere e la salute della persona, elabora progetti e programmi generali e piani individuali per i pazienti; collabora con i MMG ed servizi territoriali, le associazioni di volontariato, favorisce una collaborazione attiva con la famiglia.
L’assistenza è garantita 24 ore al giorno. La struttura inoltre si avvale della consulenza professionale di medici specialisti nelle principali branche sanitarie.
Mezzi informatici
La struttura L’EDEN DELL’ANZIANO per la gestione amministrativa dispone di PC coni sistemi operativi Windows XP, Office, Outlook e collegamento Internet con linea ADSL. I PC sono collegati e dispone di stampanti a colori e in bianco. I sistemi informatici si trovano nella sede operativa.
Strumenti tecnici
Le figure professionali impiegate dalla L’EDEN DELL’ANZIANO utilizzano strumenti tecnici finalizzati al raggiungimento degli obiettivi prefissati in ogni singolo progetto laddove necessari e richiesti per l’andamento del progetto stesso:
- Colloquio, inteso come processo di scambio e di interazione tra le figure preposte e l’utente-cliente, e/o rete parentale, volto a favorire un aumento di conoscenze relative a problemi, difficoltà e situazioni.
- Riunione d’èquipe, intesa come mezzo di scambio comunicativo e processo di sviluppo del gruppo, per conseguire obiettivi di cambiamento.
- Schedario, contenente le schede, in ordine alfabetico per ogni utente-cliente con dati anagrafi ci, indirizzo, riferimenti familiari.
- Piano di lavoro sulle attività e gli aspetti operativi ed organizzativi di ogni servizio.